I Pilastri della Salute
Ben ritrovato/a,
come hai potuto apprendere all’interno del primo articolo del blog dal titolo “I Pilastri della Salute – la nascita dell’idea” (se non lo hai ancora letto, te lo consiglio vivamente, insieme all’altro articolo sulla terminologia), l’idea dei Pilastri della Salute è nata come strumento per aiutarti a comprendere le determinanti principali della tua Salute.
Ora, però, ti starai chiedendo cosa c’entrano dei pilastri con la tua salute. La risposta è molto semplice. Quando si parla dei fattori principali che determinano la salute, l’immagine dei pilastri, calza a pennello.
In architettura, quando ci si accinge a costruire una struttura, sia essa una casa o un grattacielo, non si parte da un punto a caso. La prima cosa che si fa è predisporre le fondamenta e posare i pilastri. Essi sono la struttura portante sulla quale poggia tutto quello che verrà dopo e per questo motivo hanno la precedenza assoluta. Senza pilastri e fondamenta forti ogni tentativo di avanzamento è inutile e rischioso.
Con le dovute riserve, (ricordate il discorso sulla complessità nel primo articolo?) nel corpo umano vale lo stesso discorso; anche noi possediamo degli elementi dai quali non possiamo prescindere per un funzionamento ottimale: i pilastri della salute appunto.
Non solo, poiché non siamo una struttura architettonica statica, ma un organismo biologico in continua evoluzione, i nostri pilastri sono anche intelligenti, dinamici ed in continua comunicazione tra loro. La qualità del funzionamento di uno, si riflette su tutti gli altri, amplificandone o riducendone la funzione. Si innesca così, un meccanismo multidirezionale nel quale le variabili in gioco sono pressoché infinite.
Ecco perché, se vogliamo migliorare il nostro stato di salute, bisogna curare il miglioramento simultaneo di tutti i pilastri. Focalizzarci sul miglioramento di un aspetto singolo non è affatto una mossa intelligente. In questo modo infatti, si rischia di sprecare una quantità ingente di energia ottenendo risultati mediocri che sarebbero stati comodamente raggiunti e addirittura superati, se solo si fosse tenuto conto di tutti i fattori in gioco.
“Il tutto è maggiore della somma delle parti “
-Aristotele-
Questo cosa significa?
Significa che per ottimizzare il processo è necessario considerare ogni singolo fattore, anche se all’apparenza non strettamente collegato al proprio obiettivo.
Secondo la filosofia Adapt&Motion – Movimento Quotidiano, i pilastri della salute sono 5. Eccoli di seguito elencati in maniera casuale:
Movimento
Alimentazione
Sonno
Ambiente
Atteggiamento mentale
Nei prossimi articoli, per ognuno di essi, andremo ad analizzare:
Che cos’è: definiremo il pilastro in oggetto secondo un’ottica scientifica ed evoluzionistica e ne capiremo la sua funzione naturale.
Importanza: analizzeremo l’importanza di un suo corretto funzionamento ed i benefici ad esso correlati.
Situazione attuale:esamineremo il ruolo che svolge il pilastro in oggetto nella nostra società, evidenziandone eventuali conseguenze negative.
Consigli: proporremo 5 buone abitudini per migliorarne da subito il funzionamento.
Ti aspetto al prossimo articolo, dove finalmente si parlerà di Movimento. Non mancare!
Grazie per l’attenzione.
Giovanni